Biblioteca S. Maria della Catena
Biblioteca S. Maria della Catena
Santuario Basilica Maria SS. della Catena
La Biblioteca è annessa al Santuario-Basilica Maria SS. della Catena. Costituita nella seconda metà dell’Ottocento da un nucleo originario di volumi, lasciati dagli Eremiti di Fra’ Benedetto Falcone, a partire dalla venuta dei Passionisti nel 1906 ha avuto un notevole sviluppo. Conta attualmente oltre 60.000 volumi, di cui 51.000 inseriti in S.B.N. (Servizio Bibliotecario Nazionale). La parte preponderante del suo patrimonio è formata da opere di carattere religioso, cui segue quello umanistico. Cura particolarmente le raccolte relative alla Madonna, ai Santi, alla Passione di Gesù e alla Storia della Calabria. Di particolare interesse sono i volumi del fondo antico (c. 3.000) e del Secondo Ottocento (oltre 3.500).
In data 12 aprile 1989, n. 379 è stata una delle prime biblioteche della Calabria ad essere dichiarata di interesse locale ai sensi dell'art. 15 della L. R. 19.04.1985, n. 17. Inoltre, in data 27 dicembre 2019 la Soprintendenza archivistica e bibliografica della Calabria dichiara la Biblioteca di interesse culturale ai sensi dell'art. 13 del Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42.
La digitalizzazione e la preparazione dei file in excel per la pubblicazione dei 53 esemplari è stata eseguita dalla dott.ssa De Bonis Alessia in qualità di Bibliotecaria, esperto catalogatore dei beni archivistici e librari nonché collaboratore tecnico del restauro che ha provveduto anche alla catalogazione informatizzata degli stessi nell’Opac Nazionale SBN.
Il lavoro è stato cofinanziato nell’anno 2019 dalla Regione Calabria a seguito della partecipazione al bando "Programma a sostegno del sistema bibliotecario calabrese 2018" (PAC CALABRIA 2014/2020).
Per eventuali segnalazioni, scrivere a: catenabib@libero.it
53 objects
Biblioteca S. Maria della Catena
Santuario Basilica Maria SS. della Catena
La Biblioteca è annessa al Santuario-Basilica Maria SS. della Catena. Costituita nella seconda metà dell’Ottocento da un nucleo originario di volumi, lasciati dagli Eremiti di Fra’ Benedetto Falcone, a partire dalla venuta dei Passionisti nel 1906 ha avuto un notevole sviluppo. Conta attualmente oltre 60.000 volumi, di cui 51.000 inseriti in S.B.N. (Servizio Bibliotecario Nazionale). La parte preponderante del suo patrimonio è formata da opere di carattere religioso, cui segue quello umanistico. Cura particolarmente le raccolte relative alla Madonna, ai Santi, alla Passione di Gesù e alla Storia della Calabria. Di particolare interesse sono i volumi del fondo antico (c. 3.000) e del Secondo Ottocento (oltre 3.500).
In data 12 aprile 1989, n. 379 è stata una delle prime biblioteche della Calabria ad essere dichiarata di interesse locale ai sensi dell'art. 15 della L. R. 19.04.1985, n. 17. Inoltre, in data 27 dicembre 2019 la Soprintendenza archivistica e bibliografica della Calabria dichiara la Biblioteca di interesse culturale ai sensi dell'art. 13 del Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42.
La digitalizzazione e la preparazione dei file in excel per la pubblicazione dei 53 esemplari è stata eseguita dalla dott.ssa De Bonis Alessia in qualità di Bibliotecaria, esperto catalogatore dei beni archivistici e librari nonché collaboratore tecnico del restauro che ha provveduto anche alla catalogazione informatizzata degli stessi nell’Opac Nazionale SBN.
Il lavoro è stato cofinanziato nell’anno 2019 dalla Regione Calabria a seguito della partecipazione al bando "Programma a sostegno del sistema bibliotecario calabrese 2018" (PAC CALABRIA 2014/2020).
Per eventuali segnalazioni, scrivere a: catenabib@libero.it