Title:
Le langage et les nationalités
Description:
Parigi, terzo terzo dell’Ottocento: Bréal mette a confronto l’Illuminismo francese, che vedeva nel linguaggio un semplice strumento perfezionabile, con le correnti romantico-naturali che, un secolo dopo, lo proclamarono organismo vivente retto da leggi 'fatali', rivelato a popoli 'eletti'. Attraverso un serrato dialogo con Schleicher, Max Müller, i fratelli Grimm e la scuola storico-comparativa, il saggio smonta l’analogia biologica: può una lingua “morire” come un organismo orami esanime? La lingua, secondo Michel Bréal, non esiste fuori dall’intelligenza collettiva, né può essere trattata come un elemento insito nella natura. La lingua è un fatto storico che riflette volontà, tradizioni, credenze.
Publisher:
Paris. Bureau de la Revue des Deux Mondes
Date:
1891