Abstract:
Tre diverse visioni del linguaggio musicale inteso come alchimia e ritualità, dall’esplorazione elettroacustica e cinematica dell’archetipo pagano europeo di Teho Teardo, all’orgiastico gotico teutonico degli Amon Düül II, al mantra vocale e le sinergie della composizione istantanea di Damo Suzuki.