— 193 — n. 40, il regime delle controversie In materia di imposta entrata dovuta sulle merci importate, deve essere dedotto dal sistema. E, poiché da un lato le decisioni del Ministro, ai sensi del T.U. del 1911, hanno carattere amministrativo, e dall’altro anche in ordine alla determinazione del valore imponibile la posizione soggettiva del contribuente è di diritto soggettivo, deve essere affermata al riguardo la competenza del giudice ordinario, in difetto della quale mancherebbe la tutela di carattere giurisdizionale che l’art. 113 della Costituzione vuole sia sempre assicurata. Triì). Firenze, 1958, Soc. La Mercantile ed altri c. Finanze - Giust. Fin., 1959, 71. 185. - I.G.E. - I.G.E. in abbonamento - Percentuali di servizio percepite dai camerieri di un bar - Detrazione dall’entrata imponibile del gestore del bar - Ammissibilità. La percentuale di servizio percepita dal cameriere di un bar non può essere considerata nella determinazione dell’entrata imponibile del gestore del bar, perchè essa rappresenta un’obbligazione del cliente verso il cameriere dal quale viene direttamente introitata. Comm. Centr., 5 febbraio 1958, n. 1371 - Boll. Trib. Inforni., 1959, 695. 186. - I.G.E. - Rimborso di imposta pagata su merci all’esportazione - Documentazione necessaria. Posto che le prescrizioni di cui ai DD.MM. 26 settembre 1952, n. 83887 e 14 maggio 1953, n. 92319 sono di diritto singolare e quindi di stretta interpretazione, la correlativa istanza di rimborso di I.G.E. non può essere dalla Amministrazione accolta ove non sia contestualmente corredata da tutti i documenti di rito. Trib. Torino, 20 febbraio 1958, Soc. Pinin Farina c. Finanze - Riv. Trib., 1959, 126. Cfr. : Trib. Genova, 23 agosto 1955, Soc. Fossati c. Finanze, in Rep. Foro It„ 1956, 2810, n. 93. 187. - Tributi - Imposta generale - Bestiame macellato - Denunzia infedele - Illecito penale. Nel caso di infedele denunzia settimanale del bestiame macellato in macelli privati trova applicazione la previsione normativa contravvenzionale del-l’art. 32 lett. C del R.D.L. 9 gennaio 1940, n. 2 e non già quella dell’art. 30 lett. A della stessa legge, che costituisce semplice illecito amministrativo. Case., sez. I, 23 giugno 1958, rie. Simonini - Giust. Pen., 1959, 527. Cfr.: in genere sulla natura di illecito penale della fattispecie e sul suo carattere di reato permanente : Cass., sez. I, 17 maggio 1957, rie. Canonico, in questa Rivista, 1958, 77 con nota di richiami. 188. - I.G.E. - I.G.E. in abbonamento - Richiesta del contribuente di fissarsi l'imponibile in una somma determinata superiore a quella dichiarata -Equivale a rettifica - Pagamento contestuale dell’imposta dovuta sul maggior valore - Non è richiesto per la validità della rettifica. In tema di imposta generale sull’entrata in abbonamento, il contribuente ha facoltà di rettificare l’entrata imponibile, in precedenza dichiarata fino al momento che precede la discussione del suo reclamo dinanzi alla Commissione distrettuale e la rettifica, ai sensi dell’art. 5 della legge 29 dicembre 1949, n, 955,