|dei libri del mese | Segnalazioni | II1.'-' ' 'u, | f^ ' -'ij 1 ì1.'' ' ^ | f^ ' '•• j 1 f:' ' '■'.lj ! (-1 '. ''il | f^ ' '| F' ' j 1 ' '•'ij 1 ^ ' | f) ' -'il La Mandria di Venaria, L'Appartamento di Vittorio Emanuele II, a cura di Francesco Pernice, pp. 108, € 13,00, Celid, Torino 2008 Francesco Pernice, La Reggia di venaria Reale, Oltre il tempo e lo spazio, pp. 64, €8,00, Celid, Torino 2007 ifiÉi SMl^ IP Si Hf * TP La Reggia di Venaria e il Parco della Man- dria fanno parte di un unico complesso de- dicato ai piaceri della caccia che i Savoia edificarono tra Sei e Settecento per com- petere in magnificenza con le più importan- ti corti europee. Vi lavorarono grandi archi- tetti come Amedeo di Castellamonte, Mi- chelangelo Garove, Filippo Juvarra e Bene- detto Alfieri, che lasciarono la loro impronta in varie parti dell'imponente complesso. Dopo l'età napoleonica la Reggia ha attra- versato un lungo periodo di abbandono, da cui è emersa grazie a un colossale proget- to di restauro avviato nel 1999. La Reggia di Venaria Reale. Oltre il tempo e lo spazio ac- compagna il visitatore attraverso i vari am- bienti della Reggia, documentando con te- sti e immagini il "prima" e il "dopo": dai ru- deri all'odierno splendore. La grande tenuta di caccia adiacente alla Reggia, con i suoi boschi e prati, diventò nella seconda metà dell'Ottocento il rifugio privato del re Vittorio Emanuele II e di Rosa Vercellana, la Bela Rosin. Il libro La Mandria di Venaria. L'Ap- partamento di Vittorio Emanuele II invita i vi- sitatori a scoprire gli spazi naturali de1 par- co, i percorsi museali dell'Appartamento Reale e le cascine immerse nel verde. En- trambi i libri sono disponibili anche in tradu- zione inglese. Francesco Pernice è Soprintendente per i Beni Architettonici e per il Paesaggio del Piemonte, docente a contratto presso la II Facoltà di Architettura del Politecnico di To- rino, supervisore de! cantiere di restauro del Progetto La Venaria Reale, nonché progetti- sta e direttore dei lavori di vari lotti. mm ut QÌ I H'-'-m i Q'-.'j i Verso il Millennio, Letteratura statuni- tense del secondo Novecento, a cura di Va- lerio Massimo De Angelis e Caterina Ricciar- di, pp. 496, €35,00, Casa Editrice Università La Sapienza, Roma, 2007 L'opera presenta una serie di voci mono- grafiche, complete di biografia primaria e secondaria, sugli au- tori più importanti del- ta api - m la letteratura statuni- J tense contempora- I i.p nea. Hanno contribui- ^ to al volume sia ame- ricanisti di consolidata fama, sia studiosi della generazione più giovane, e il risultato è un panorama quanto mai vasto e articolato di una produzione letteraria contraddistinta dalla varietà di prospettive tematiche e di ri- cerca con cui tenta di dare risposta alla complessità delle domande sollevate da questo passaggio di millennio. Quest'opera mette a disposizione uno strumento essen- ziale per orientarsi tra le varie proposte let- terarie offerte dalla scena statunitense. Le singole voci tracciano un quadro completo, ma sintetico e di immediata fruibilità, della carriera di ogni singolo artista, della sua po- sizione nella cultura americana contempo- ranea, come pure del suo impatto su quel- la italiana. Si rivolge a studiosi e studenti dì letteratura americana, e a tutti coloro i qua- li, per professione o per interesse persona- le, abbiano necessità di informazioni preci- se e puntuali sui più rappresentativi scrittori statunitensi contemporanei. Alberto Capitta rmmom i ' A .a. Il giardino non esìste l^pHjjMjt ■ mtt - 1 IEP 'ìmB^ f^&lkS i { l (k ' - I-Ay f II Maestmlk Alberto Capitta, IL Giardino non esiste, pp. 288, € 14,00, Edizioni 11 Maestrale, Nuo- ro 2008 La piccola Car- men vive un'in- fanzia felice con Romeo - padre premuroso e fa- coltoso com- merciante - la matrigna Flora, i suoi fratellini e le tante dome- stiche che ani- mano la casa. Ma è affetta da un male innomi- nabile e un in- tervento chirurgico le sconvolge la vita. Sarà la brusca fine dell'infanzia e delle fan- tasie di bambina, il saccheggio di un giardi- no popolato di amici immaginari. Il mondo vero attende Carmen: la vita prepara nuovi ostacoli. Annichilita da un lutto terrìbile, la famiglia andrà alla deriva. La salvezza po- trebbe avere il nome della zia Olga, donna votata alla libertà, capace di parlare tanto ai bambini quanto ai folli, che prende con sé la bambina, portandola su una piccola iso- la spazzata da un vento dispettoso, Qui la bambina cresce e si fa donna, però il pas- sato riemerge e domanda delle scelte. Co- sì molto altro dovrà accadere nella vita di Carmen, dentro una fiaba tragica e carica di magia linguistica, una storia emozionante che gioca con le vie misteriose che sempre compie il destino. Alberto Capitta si afferma come romanziere con Creaturine (Il Mae- strale 2004; tradotto in Francia; finalista Premio Strega). Ottiene il premio "Lo Stra- niero" (2006) per essere "uno dei più inte- ressanti tra gli scrittori di una straordinaria fioritura sarda". Nel 2007 per II Maestrale ha ripubblicato il romanzo d'esordio II cielo ne- vica (in corso di traduzione in Francia). 1H'.' - M1 r'* '-k I H-.' -M ! fi • '.-.'i ! i1' '.'Jìl José Eduardo Agualusa, Il venditore di passati, pp. 144, € 15,00, La Nuova Frontie- ra, Roma 2008 Com'è possibile resi- stere all'invito che si legge sul biglietto da vi- sita; "Assicuri ai suoi fi- gli un passato miglio- re"? Félix Ventura è un enigmatico personag- gio, un albino nero che fa un lavoro insolito; vende passati falsi, confezionati su misura, per coloro che sono disposti a pagarlo profumatamente. Sono in parecchi ad avere bisogno di lui; ex tortura- tori, contrabbandieri arricchitisi troppo velo- cemente durante la guerra, politici dal pas- sato affatto immacolato, petrolieri e impren- ditori venuti dal nulla... Un giorno, però, sì presenta a casa sua uno straniero con una particolare richiesta e da quel momento verità e finzione inizieranno a confondersi con sorprendenti conseguen- ze. Il passato irrompe nel presente per sal- dare dei conti rimasti in sospeso e l'esito non può che essere spiazzante. A rendere ancora più surreale la storia ci pensa il narratore di questa vicenda: un sin- golare geco che si nasconde negli anfratti e tra le crepe delle pareti. Dopo Quando Zumbi prese Rio, ritoma la prosa elegante e il raro senso dell'umorismo dello scrittore angolano José Eduardo Agualusa, che consegna al lettore una sati- ra feroce e divertente sulle manipolazioni della memoria, raccontando la vita in stato di ebbrezza della sua terra, l'Angola, dove fare il venditore dì passati potrebbe essere una professione come molte altre. • X. Monica Auriemma, La Gazza Ladra, € 16,50, Paramica, Milano 2008 "Ma com'è fatta?" Que- sta è la do- manda che molti bambi- ni, meravi- gliati, hanno fatto veden- do le immagini raffiguranti la gazza protago- nista del libro tratto dall' omonima opera del geniale Gioacchino Rossini. Un testo sem- plice e diretto accompagnato da immagini ricercate in cui in carte di ogni tipo, perline, stoviglie e l'uso sapiente della matita si com- binano alla perfezione fino a creare sugge- stivi scorci di vita: così Monica Auriemma, geniale artista napoletana, interpreta per i bambini il capolavoro dell'amato composito- re pesarese. Pierluigi Baima Bottone, Il Romanzo della criminologia, € 18,50, Priuli & Ver- lucca Editori, Scarmagno (TO) 2008 Perché si scatena il Male? Ecco una delle grandi domande che da sempre travagliano l'Umanità senza trova- re una risposta; o, meglio, avendone tro- vate così tante che nessuno può dire di avere quella chiara e definitiva. Ma la crimi- nologia, senza pretendere di risolvere la questione e limitandosi al "qui e ora", ha fatto e continua a fare grandi progressi e a dare almeno alcune spiegazioni che, come riflettori, squarciano la "notte buia e tempe- stosa", Così ci dimostra Pierluigi Baima Bollone, famoso medico legale, che nei suo II romanzo della criminologia docu- menta e racconta l'evolversi della scienza del crimine nei suoi aspetti psicoanalitici, psicologici e sociologici. È un libro unico nel suo genere. Anzitutto presenta i primi accenni della criminologia nel mondo clas- sico; poi nel contesto delle pseudoscien- ze, come l'astrologia che voleva collegare la condotta umana alla posizione delle co- stellazioni, come la fisiognomica, basata sulla relazione tra aspetto del volto e per- sonalità, o come infine la frenologia che ri- teneva di aver trovato nel cranio la localiz- zazione delle facoltà mentali. Ma alla fine il delitto, che procura danno, dolore o morte, che origine ha? Baima Bollone lo spiega come naturale conseguenza da un lato della violenza, della ubris/vis atavica insita nell'Uomo (la teoria dell'atavismo vede nu- merose convergenze anche tra Freud e Lombroso), dall'altro, sul piano psicoanaliti- co, in chiave propriamente freudiana, della pulsione di morte. Gli studi di Freud inoltre, sono la base per osservare l'Identità di me- todo tra la ricerca in psicoanalisi degli indi- zi minimali, quelli che tendono a sfuggire a causa del mascheramento da parte del pa- ziente, e quelli individuabili nella condotta del delinquente. Ed è proprio sul campo, grazie a quasi mezzo secolo di attività me- dico-legale, che Baima Bollone ha elabora- to e maturato studi ed esperienze personali che in questo "romanzo" ripercorre attra- verso un affascinante racconto dai molte- plici aspetti, filosofici, psicologici e soprat- tutto profondamente umani, Comprendere scientificamente il delitto, ben lungi dal giu- stificarlo, può aiutare nella migliore attività possibile, ancor migliore che reprimerlo e giustamente punirlo: quella di capirlo e pre- venirlo. Giuseppe De Carli, benedictus, Servus servorum Dei, pp. 248, € 60,00, Elledici-Ve- lar-Rai/Eri, Cascina Vica Rivoli (TO) 2008 Una panoramica di testi e splendide fo- tografie a colori e in bianco e nero dedi- cata alla biografia e al ministero di papa Benedetto XVI, un uomo che sta se- gnando profonda- mente la vita della Chiesa cattolica e dell'umanità: un pontefice che non "buca" lo schermo come papa Wojtyla, che non ha un'ansia apostolica divorante e che non viaggia molto, ma che fa pensare molto. In Joseph Ratzinger, un papa che è una sin- tesi di tradizione e post-moderno, rimane un senso di levità e di spirituale leggerezza, di antico e di nuovo. Non grida ma dialoga, non inveisce ma sussurra, non impone ma cerca di convincere. Soprattutto, è il papa dell'amicizia con Dio, dell'amore, della fede illuminata dalla ragione e della ragione illu- minata dalla fede, Curato dal giornalista Giuseppe De Carli, responsabile della strut- tura Rai-Vaticano, e pubblicato in coedizio- ne dalle editrici Elladici, Velare Rai-Eri, il vo- lume ha un apparato iconografico d'eccel- lenza per la qualità delle immagini - prove- nienti dagli archivi della Velar, dell'Osserva- tore Romano e del fotografo Siciliani - e per la ricchezza documentaristica. Mentre gra- zie alla penna di De Carli, pagina dopo pa- gina prende corpo la storia della "felicità" di un uomo che ha avuto la ventura di diven- tare il principe degli Apostoli. La felicità si può imprigionare in un'armatura di parole? La sfida temeraria di Benedictus. Servus servorum Dei sta tutta qui. 1 E' Wj 1 k'.--' «M I fi' 'Ai 11J ' \'Jj I Maria Teresa Siniscalco, Raimondo Bollet- ta, Michelina Mayer, Stefania Pozio, Le valutazioni internazionali e la scuola italiana, pp. 416, €25,00, Zanichelli Edito- re, Bologna 2008 PISA (Program for In- ternational Student Assessment) è il pro- gramma di indagine sulla scuola promos- so dall'OCSE. Dal 2000 valuta con pe- riodicità triennale il li- vello dì competenza degli studenti quindi- cenni in lettura, ma- tematica e scienze. I suoi risultati, hanno catalizzato una notevole attenzione nel di- battito politico sia a livello internazionale che in Italia. Lo studio, edito da Zanichelli, forni- sce gli strumenti adeguati per comprende- re e approfondire il programma dell'OCSE. Il primo capìtolo dà un quadro delle indagi- ni internazionali sui risultati degli studenti e presenta le principali caratteristiche dell'in- dagine PISA. Gli altri 3 capitoli presentano in dettaglio i tre ambiti valutati da PISA: let- tura, matematica e scienze. In ognuno si ri- porta il testo integrale di numerose prove e si discutono i risultati degli studenti italiani, Gli autori del volume sono esperti di peda- gogia sperimentale e hanno fatto parte del gruppo di lavoro PISA presso INVALSI (Isti- tuto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione). Informazione promozionale a cura di Argentovivo