PARTE PRIMA LA DOMANDA DI LAVORO ONLINE Parte prima LA DOMANDA DI LAVORO ONLINE Nel 2020 il Piemonte2 conferma la sua posizione tra le regioni italiane che vedono transitare online una quantità di annunci di lavoro cospicua: è superato solo da Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna. Nell’ambito nazionale si colloca, dunque, tra i territori in cui il web viene maggiormente usato dalle aziende come strumento di ricerca e incontro tra domanda e offerta di lavoro. Nel complesso, nel 2020 si conferma una concentrazione dell’uso del web nelle grandi regioni del Nord e del Centro Italia. Rapportando il numero di annunci alla differente grandezza delle regioni, in termini di popolazione attiva, le regioni del Nord Italia mostrano un numero maggiore di annunci online3. Fig. 1.1 Numerosità degli annunci online attivi nel 2020 per regione Lombardia Veneto Emilia Romagna PIEMONTE Lazio Toscana Campania Friuli Venezia Giulia Marche Puglia Liguria Trentino Alto Adige Sicilia Abruzzo Umbria Calabria Sardegna Basilicata Valle D’Aosta Molise 449.607 219.501 203.748 136.870 110.542 98.760 54.323 In Piemonte la numerosità degli annunci aumenta del 5% rispetto al 2019 53.388 45.039 42.961 38.185 37.396 32.994 31.743 22.589 19.053 18.798 9.155 3.923 3.528 Fonte: Wollybi, elaborazioni IRES Il cambiamento più consistente, rispetto al 2019, riguarda il volume di annunci presenti online. Nel 2020 tutte le regioni italiane hanno registrato una contrazione della domanda via web nei 2 3 I dati analizzati si riferiscono agli annunci presenti nel dataset Wollybi dal 1° gennaio 2020 al 31 dicembre 2020. Emilia Romagna, Veneto, Lombardia e Friuli Venezia Giulia hanno tra i 46 e i 44 annunci ogni mille abitanti, seguono Trentino Alto Adige (35), Valle d'Aosta e Piemonte con 32. In coda alla distribuzione alcune regioni del Sud con meno di 10 annunci ogni 1000 abitanti (Calabria, Campania e Sicilia). Elaborazioni disponibili su richiesta. 1