DELLÈ DI SS ERV/ìZlO NI. li. Se il Concilio di Bafilea , dopo la convenzion già fatta con gli Eretici di Boemia, che doveano in elio portarfi per unirli co’ Cattolici, potea fciogìierfi dal Pontefice lenza fua colpa, e lenza pregiudizio della Fede? La qual cola fortemente a lui opponevano nelle Scflioni VI. , VII., e X. i Bafiieefi. f. 44. I I I. Se Scifma fia fepararfi il Papa dal Corpo della Chiefa; come nelle lclfioni VI., e X. pretendevano i Bafiieefi; o l'c più tofìo ella fia, quando il Corpo della Chiela_. dal Papa fi dilfunifce ; Siccome da’ Difenfori di quelli collantemente venia aderito? /• 5^ DISSERTAZIONE HI. Per la Sagra ‘teologia fo-fra il Concilio di Firenze /otto Eugenio II7. f. 57. Se quelle parole, che nella Liturgia de’ Greci fi leggono; Fac Domine panetti butte, &c. E che nel fine del Concilio di Firenze furon polle in contefa , propiamente la Conlegrazione importino? f. $8. 1 I. In qual guifa il Decreto del Concilio di Firenze intorno il Pi i mato del Papa ; cioè che abbia egli da Criflo una piena podtlìà di reggere, e di governare l’Univerfalt-» Cbiefa ; intender fi debbia, perche fia di Fede ciò che in elio ccntierfqSicccme ivi eflcr di Fede vien detto.y.77. 111. : Se nel Decreto di Fede per gli Armeni tutte le Afierzioni, e le particole , che in elio contengcnfi , di Fedeììeno. fpezialmente nella dottrina de’ Sagrsmenti ? /. 86’ DISSERTAZIONE ÌV. Per la Storia /oprai Co»-cilj celebrati nel Pentì/jcato di . £iflo Fy. € 9®. g a !•