peranche non è la notizia arrivata ; Rimettendoci nel rimanente a quanto con più diltefà penna ne farà fcritto dall'Abbate Francefco Benci-ni, il quale oltre di regiltrare un Catalogo di tutti gli Accademici, fi brigherà pur’anche , e_, di difcriver tutti gli Accademici, che anno unJ qualche nobile Componimento alia luce dato, e di ligiftrare minutamente le loro Opere, ondeG elfi tra’Letterati Uomini celebri fi fon renduti. A fomiglianza pofcia della noftra Accademia altre ne fon iurte in Roma , le quali co-mecche varie fieno nelTlfticuto, e nel.o ftile_, , tutte non peròali’elucidamentodeil’Ecclefiaftiche materie dirizzate fimo . Fvvi in primo luogo l’Accademia di Dogmatica nella Univerfità della Romana Sapienza, di cui è Protettore il Signor Cardinal Ferrari, come fiopra fi è detto ; Direttore o fia Segretario 1’Abba’te Niccolò Cu-giò ,Canonico nella Bafilica di S. Maria a Trafte-vere , e Segretario del Tribunale del Signor Card. Vicario, Uomo e per elèmplarità di.Vita, e per adornamento di fetenze, di ogni laude degno. In quella fi fan due foli Ragionamenti, de’quali uno è fiempre Dogmatico, Morale alle Volte l’altro , alle volte Scritturale . Evvi inoltre f Accademia di Stòria EcclEfiaftica in Araceli, della quale è pur’anche Protettore il Signor Cardinal Gabrielli , e Segretario il P. Liberio di Ge-