P J( / M 0. CHI FV BIA FILOSOFO, ET QVANTO FV GRANDE LA fua conftantia, quando perde ognifuo hauere,con vn parlamento che eglifcce a chi lo confolaua della fua perdita3& fi narrano dicci leggi nota bili, lequali egliIafciò a i Princip i. Cap. XXI. Tyà tutte le nationi, & forte de genti,che riputavano di hauer coloro j Qrecf re huomini favi,furono i Grcci,iquaiper eccellentianonfolamente heb putati fa-bero grandi filofofi per leggere nelle loro ^Lcademie, ma ancora furono elet uii-tiperPrencipineilor regni; perche fecondo Platone ,a quei tempi quegli huomini che governavano gli siati, ò erano filofofi, ò fi dauano alla filofofia, come ferine Laertio nel fecondo libro delle antichità.Grcci molto fi commen dauano dì hauer tenuto ogni forte digente■, & molte notabilipeifone, per-ciòchehebbero fette donne molto fauie,fette Fregine molto honefie /fette Ff ornati di molte virtù, fette capitani molto yalorofi,fette notabili città, fette edifici] molto fontuofi, & fette filofofi dot tifimi,i cui nomi fono quefli. Talete chefù il primo che trovò la tramontana da navigare; S olone ilfecon onta do,che diede le prime leggi agli ^Lteniefì; il ter^ofù Chilone, che andò in najinaui Oriente per ambafeiatore degli ^Lteniefi. Il quarto fùPittaco,il quale ol- gare. tre lo efler filofofo,ancora fu capitano de Mitileni. il quinto fù Cleob.olo, il quale traeua l’origine da Hercolp. Ilfeflofù P er iandro,il, quale fù 'Principe di Priene. Horaparlado diqueflo filofofo, che fà a mio.pfofito,gli è da fa pere,che regnando fiomo lo in fipma,et Ezechia in Giudea,era in Grecia una crufiaguerra tra 7Ylitilem ,^Prienefi,.dc.i..qualiBia filofofo era Signore, Guerra &■capitano; ilqualepeffer fauio, leggieua nell'^cademia;&perche era va tra lorofo,dra capitano in queHagucrra;& effendo molto prudente, era Pren- Prie cipe., & governava quella ftepublica . fife fi maravigli di queRo alcuno, "C '* perche in quei tempi tanto fi davano alla virtù gli huominifavi], che ilfilofo fo, il quale era atto adynafola imprefa,hauea poca riputatone in la I{e-publica,dopò molte fcaramuTgge tràMitilcni, & Prienefi , fi fece yna cru da battaglia,della,quale fu capitano Bia,& hebbe vittoria , et queRa fù la prima battaglia cbefaceffe alcùfilqfpfpin Grecia.D; queRa.uittpria molto fin fuperbirono ì Greci,vedendo. cornei loro filofofi no meno erano avetur a ti nella guerra che dolci nell' eloquentia. E-toc candogli a forte molte vergini ■che fi. doveano vender e,acciò che fipreuaìejfe del precio, egli non le vederne .anco le violò,ma fattole franche,le ueftì,& mandolìe alle.fie città.. Et no fi LjbcraJ; faccia poca slima di quefla liberalità di liberar prigioni^ non corrompere di Bià le vergini,perche molte volte i uintifonq.con le arme de i uittoriofifuperqh, filofofo. & i. yittoriafifipdono nelle dclitic,<& uitfi, di chi erano, uinti Fu quefi opera di maniera Rimata da Greci,& hauutaper degna da Mitileni fuoi rimici, xhefubito madarono qmbaficiatori q chieder pace daTricnc.fi,&fermarono da pace con tale conditione,che a Bia.fi/pfpfo fi rit^affe una fiata# iwmor- 4 . tale,'