z r B il La morte Tirino, per non venire in mano al nimico s’uccife difua mano , perche i cuori de Ti rmo drrosrdM{; uogliono piu tofio morire in libertà,che uiuere infer iuta . In que-tiranno- fio tempo l’imperatore Valente usò gran diligentia perfapere con arte di ne gromantia chi gli douejfe/accedere nell’imperio di fioma,&a cafo unafemi na indovinagli dijfe che l’huomo, il cui nome fu/fe fcritto con le infrafcritte lettere Succederebbe nel Romano Imperio ,&le lettere erano queste. T, E. 0. D. Cercando Valente Imperatore tutti quei nomi,che con quefie quattro lettere fi pote/Jeno pronontiar e,farro nato,che quelle lignificavano T eodo ti, Teodori, o Teodofi, perciò Valente faceva ammalare quanti erano tro unti c’hauefleno tai nomi,perche era tanta la malvagità di Valente Imperator e,che penfaua quefti tali dovergli leuare l’imperio, mentre che egli ui-. uea,ejfendo coslume,che il T recipe tiranno uiua in foretto. L’eccellete tapi pe tuino tano Teodofio, hauendo già fatto morire Tirmo tiranno, efoggiogato l’Mlfri-fempre ui ca al Romano Imperio,fu incolpato, che face/fe tradimento all’Imperator e,e uc in fo- che uolefie tiranneggiare l’imperio,perciò 1’Imperator Valete fentetiò Teo-fpetto • dofio nella tefiafiènt^a che fu/fe Rato udito, nè querelato, perche i Monarchi nelle cofe di giufiitiafententiano a loro arbitrio.Teodofio hauendo intefo,come douea e/fer decapitato, mandò per un Ve/couo di Cartagine,et gli dimàdò l’acqua del fanto battefmo.il Vefcouo lo battigiò, & hauendolo ammaefira-to nella fede Chriftiana, il boia gli tagliò la tefia.Tutti giudicarono, che Teodofio era morto fent^a colpa, & che l’Imperatore giudicava come tiranno, perche 1’innocentia,che tiene il buono,è il maggiore nimico c’habbia il cattino.Quado quefio Teodofiodimadò ilbattefmo,egli(come narra 'Profiero nella fua cronica/di/fe al Vefcouo,dal quale chiedeva il hattefmo, Santo frogerio Vefcouo,io ti giuro per lo creatore , il quale ti creò, perGiefu Chrifio crucifi/fo ti prego,che tu mi dia l’acqua del fanto battefmo,perche io promifii di farmi Chrifiiano,fe Chrifio mi dava uittoria del tiranno mio nimico ; & ha uendomi lui dato la uittoria , io uoglio fodisfare alla mia promejfa ; perche le cofe,che fidamente per necejfità promettiamo, fi debbono con la fola volontà — , P mandare ad effetto.mi doglio affai di hauer poco tempo di uita, per e/fer Chri riSnSda fiianogma elTendo pur cofi, oflferifco per amor fuo la vita , <& ricontando nelle Tuo figli fue piatofe mani l anima mia.Io lafcio un figliuolo nomato Theodofio ,e fe l’af nolo a S. fetto paterno nrm m’ingannargli farà giovane valorofio,& huomo prudente, vX" dì f°lche l’hauerai bat^to di tua mano,pregoti o fanto Vefcouo , che con la Cartagi tua dottrina lo ammaefiri nelle cofe della fede, perche fe egli farà buon Chri-fiiano ,/pero in Dio che riufcirà grand’huomo nel Romano Imperio . Quefio Teodofio fu padre del grand’Imperator Theodofio,fi che il padre fìt Chnfiia-no,& il figliuolo Cbrifiiani/fimo. tfon /affarono molti anni,poiché Valente fece decapitare Theodofio padre dell’Impera.Teodofio, che l’iflejfo Valete fu ammalato da Gotto,et fu quefio ueramctep divinogiuditio , che fu/fe tolta . la uita