DE’DIRITTI ESTERNI. 13 $ non trova da vivere nel fuo paele , o ne è cacciato da’ flagelli della natura , o dalle beftie , o da un popolo più grande e feroce } o vero un elèrcito, che fi trova dittante dalla fua caia , imprendono 7 quello a fituarfi dove fi può vivere , quello a ritirarli , e ciò fanno fenza recare a nefiuno ingiuria 3 non fi ha niun diritto nè di impedir loro il paffaggio, nè di attaccargli : e dove ciò fi feccia , il diritto della difeià dà loro un diritto alla guerra . Così gli Ebrei potevano ben far la guerra a coloro, i quali fi opponevano alla loro marcia : e i diecimila di Senofonte , i quali dalla Perlia tornarono in Atene, ebber tutta la ragione di farli la itrada col ferirò . Ma quello diritto non conviene a coloro , i quali intendono di cambiare le terre ed i climi men buoni coq i più felici, e fpogliarne i pofief-fori éyCosì quegli fciami di popoli fet-tentrionali, i quali invaierò la Francia , T Italia , la Spagna dal quarto fecolo in poi , non erano che ladri ed affaflini de’popoli. Ed i Tartari, che poteano così vivere nella Tartaria, come vi aveano vivido tanti fecoli i loro avi, non ebbero altro titolo da iuva-