Introduzione. arti, e delle manifatture troppo oppreffe\ c trafandate, e parte finalmente dalla cattiva amminiftrazione della giuitizia riceve, cosi di ognuna di quelle cofe verrà qui paratamente per maggiore chiarezza trattato. Ed a quella imprefa mi accingo, benché già prevegga, che gli Ecclefiafti* «i non mancheranno, fecondo il lor Cri-ftiano coftume di mordermi, di lacerarmi , e di vituperarmi per ogni più crudele maniera, facendomi dal credula, cd ignorante volgo tenere per uno ardito , e manifefto eretico , e gridando, che io abbia a rei fonti bevuto, e da falli principi falfe confeguenze cavato. Quella è in fatti la disgrazia fatale di qualunque cattolico, il quale conofcendo la verità, e fapendo n$lle cofe dillinguere