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                    tratta filofoficamente dei tempi, e modi di lavorare diverfamente le Terre , per prepararle alle Temente dei Grani e delle Biade nelle Pianure più fertili, e nei Poggi, e nelle Colline meglio coltivate. Palla pertanto ( p. a 3. ) a di-icorrere delle migliori regole per fare, e cu-itodire le iemente Autunnali nel loro primo periodo di vegetazione, e non tralaicia dinotare i difordini Meteorologici, che di tanto in tanto {concertano quelle importantiilìme faccende. Confiderà ( p. 2^. ) in generale gli effetti delle Invernate , e delle Primavere Tulle temente Autunnali , relativamente alle Goili-tuzioni d’aria che vi predominano, ed influi-teono (lille telici 0 infelici raccolte . Adatta poi ( p. 26. ) altre confinoli confiderazioni e teorie alle temente di Grani e di Biade che fi fanno nella Primavera, ed anche nell’Elia-te , e di quelle pure nota le migliori regole per educarle, ed i rifchj grandi ( p. 27. ) ai quali fono fottopolle .* per ultimo tratta della mietitura , del tempo , e modo di farla , e dei finiilri che vi s’incontrano di quando ia
                       Secondariamente tratta ( p. 28. ) delle Semente , e Ricolte di Grani e Biade , che fi fanno nelle Montagne , ed efamina le condizioni de* Temporali che influifcono fui buono o cattivo efito di elfe.
                                                             Sic-