72 IìA Ricche.zza una gran parte del paefe , di ciò fenza dubbio n’ è cagione 1’ ignoranza , e l’attaccamento agli antichi coftumi in alcuni luoghi; e in alcuni altri ciò nafce dagli oftacoli inevitabili, che il cor-fo naturale , delle cofe oppone allo ftabilimento pronto , e immediato di un fiftema migliore . Quelle cagioni fono i°., che gli affittatori fono poveri , e non hanno ancora avuto il tempo di acquiilare un fondo fufficiente di belliame per poter meglio coltivare i terreni, elìendo l’accre-lcimento del prezzo, il quale farebbe, che i me-delìmi ricavaffero più vantaggio dal belliame, pre-cifainente quello , che ne rende 1’ acquifto più difficile pe’ medefimi : 2°. perchè effi non hanno ancora avuto tempo ballante per mettere le loro terre in iftato di mantenere convenevolmente quefto fondo più conliderevole , anche quando avellerò avuto il modo di acquiftarlo ; poiché 1* aumento del fondo, e la coltivazione del terre-»o fono due cofe , le quali vanno neceffaria-mente inlieme , la prima delle quali non può mai fuccedere molto prima dell’ altra . E fe il fondo noti crefce , è difficile , che la terra diventi migliore : ma eflo non può crefcere affai, fe la terra non è molto ben coltivata , perchè in altro cafo il terreno non potrebbe confervar-ii . Per fuperare quefti oftacoli naturali per lo ftabilimento di un fiftema migliore , vi bifogna una lunga continuazione di economia, e d’indurirla ; e forfè quello è un affare di un mezzo fecolo , o di un fecolo intero a voler , che reili abolito 1’ antico fiftema totalmente , il quale va mancando ogni giorno. Fra tutti i vantaggi poi, che la Scpzia ha ricavato dalla fua unione coll’ Ingoffi-