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          de’ foli battimenti della compagnia delle Indie fnglefi, prima che fi facclfe l'ultima riduzione.
          ■ °Ma il valore de’ metalli prezioii era molto più alto nelle Indie Orientali, particolarmente, nella China, e nell’ Indoftan, quando gli Europei v’incominciarono il loro commercio , e attualmente è ivi pioto piu alto,      e:l» E
          ropa. Siccome i paeh femmati di tifo dai
          generalmente due, e talora tre ncoltel a
          no , ognuna delle quali e P.m abbondante di qualunque ricolta ordinaria di grano , posi ne medefimi fi trova maggior quantità < mento, che ne’paefi leminat. d, grauo di uns eguale eftenfione , e perciò fono m conleguen -5 molto più popolati, E ficcome i rlt:c,hl hanno una foprabbondanza di alimenti piu con-iderevoie , della quale pollano difporre , Pe -ciò elfi pofiono comprare una maggior quantici dell’altrui travaglio. Quindi ,1 corteggio di
            cui effi poffono difporre a piacer ^ ’
              :n iftato di poter ¿are una quantità pni grande di fofiifteuza per tutte quelle ptoduzio-11 rare, e fingati, delfo quah la nauta e avara, quali fono i metalli prenoti, e le p trc preziofe, che formano i grandi oggew dcl^ la concorrenza de’ ricchi. Laonde >    ^ ueii?
            rrintere le quali provvedevano il merca Sa fodero date così abbondanti come quelle, che provvedevano il mercato di Europa , mj dovea avere naturalmente ni cambio lina i gior quantità di fuffiftcnza. Ma le >tim.em le