3st( 12 )M Dilli che i piaceri prodotti dalle arti formino quell" intereflè, poiché è da ditlinguerlo da queL lo della ièmplice fuilìftenza . Quello dove non T agiti la tirannia 3 dove goda protetto dalla pu* blica iìcurezza , e da una ragionevole libertà , diviene un fentimento ufuale, tempre rillretto dagli, angulli limiti de" primitivi bifogni ; ed agitato ancora dall" armi del timore * che fon le fole capaci di risvegliarlo ^ non ha altra forza, che di produrre 1" avvilimento , e la disperazione . La Storia di tutte le Nazfoni ci convince , che l' o-pulenza non cominciò , fe non quando fu iofli-tuito un fecondo , ma non meno forte interelle a quello della femplice fu Udienza . La fertilità delle terre di un Paefo * dove 1" ignoranza de" piaceri riducefle tutto 1" interelle de-* gli abitanti a quello folo di vivervi , lo dimi-* nuifce in ragione della facilità di foddisfarlo (a)> e man- (a) Dove non fi richiede fatica per vivere t non f fatica * I Topayers del Brafile , i Guaxe* ros di Lerraferma , / Cai gas , i Alano s, ed aU tri popoli del Paraguay ignorano qualunque genere di coltura * Le radiche, ed i frutti , che da fe produce la terra * le coccole * ed i femi, che rac colgono in abbondanza ne" bofchi , e piu la jlraor-dinaria quantità de’ pefci , che fi aggruppano ne' laghi formati dall" annuale traboccamento de’ loro fumi , in maniera che fi pofon prender colle ma* ni, e vi refi ano racchi ufi, come in una conferva» provedono di abbondante fofentamento quejìi popò* *