DEL DOMINIO DI COM A. CCH'IO. vede indirizzata All Illufirifiìma Signora la Signora Laura ffiißöchia da Eße . Queßo Titolano, queßo Cognome fa intendere , che cofa folle Laura -, ma più s’intende dal rimirar le altre Deche dedicate ad altri Principi , e Principefie , cioè al Dite a di Savoja , al Duca di Ferrara „ ad Cardinal Luigi d'Efte , alla Duchefià di Saqoja , al Prìncipe di Piemonte , a D. Francefco da Efie &c. Quando non foife fiato certo , e palefe per PItalia , che D» Laura era fiata Moglie del Duca : è egli pofiibiie , che un’uomo di fenno , come quello Scrittore , aveife mif-chiara Laura con tanti Principi infigni ? Sarebbono quefìi refìati of-feiì , che una fidamente Concubina fofle fiata pofìa in jfchiera con loro , e il Pubblico avrebbe derifp il Giraldi . Per togliere nondimeno anche ogni ferupolo fopra queßo punto » leggali quella Dedicatoria . Vuofivi ¿1 Giraldi parlare deir infedeltà df Mariti , e delle Mogliere 9 e quindi prende argomento di dedicar quella Deca a Laura , perche un contraria pofio apprefio all'altro più eli aree-mente fi c&nefce &c. Per cede ( aggiunge dipoi ) sella volgerà il perìfierù a confidare Je fiefià, mentre ella fu CONGIUNTA. con quell' Invittifiìmq & Illufiriffimo Signore , ebe Vbebbe 9 mentre egli vifiè per la msglior parte di fe medefiwo , fi vedrà efière fiata unefiempio di vera pudicitia , & dì fede verfo Inf mentre PIACQUE AL CIEiJfi elf egli con lei fifiefiè ACCOPPIALO . Vede VS. lllutìrifs, chiaramente attefiato con quefie parole il Matrimonio di D.Laura ; ma per farne anche più certo il Móndo , fi ponga mente , aggiungere dipoi l’Autore medefìmo , che D.Laura era Vedova d'Alfonfo I. Ecco le fue parole : La qual fede fila bei .( do-po ch'egli fu chiamato a miglior vita ) anele in guifa fcrvata , e ferva tute t'bora. fil'ofià . V al cenere di quello honor.ato fi magnanimo-, Signo re , col quale fu LEGALA , che Ala e a tutte le ^onorate Donne un Aìarfifimo Specchio dello fiato VEDOVILE . In qualche riftampa degli Fleeqt'mimte thr fatta dopo la morte dell’Autore , gli Stampatori , fecondo la lor temeraria ufanza , levarono via quelle Dedicatone , che io ho pelPèdi-zione del 1566. , ma .ciò non ofìante vi confer varo no un lunghiffimo Capitolo in Terza Rima, che fece il Giraldi fìeifo ,all'Opera con parlativi di varie Principefie allora viventi , e fra l’altre delle Eficnfi , Dopo aver lodato Anna , Lucrezia 9 e Leonora figliuole d’Èrcole Seeoi> do , fegue immediatamente a così ragionare : Ve', che loro- ac compagna in AERA VESLE LAURA , che. a fe CONGIUNSE Alfonfa Primo , Paragon raro delle Donne bpnefie , Quefie parole non anno bifogno di fpiegazione , troppo chiaramente attefiando il Matrimonio di Laura . Oflervi dunque VS. Illuftrifs. fe abbiano avuta ragione cofiì d’allegare il Giraldi contra di noi, e di qui intenda , come in que’ tempi difappaffionati erano una cofa pubblica e certa le Nozze di D.Laura , quando così ne parla un’Autore di tal credito . E chi pptea meglio di quel valentuomo fapere , fe D.Laura