OSSERVAZIONI PER LE CONTROVERSIE aera (U omnibus furibus Sedi Apfolìcee compeierìtibus , è” non aliter, iti quilufcunque Civitatibus ab Hercule pcfièQis,kenddz cotefìo'Scrittore voglia , come s’ è notato di fopra, che s’ intendeffe d Adria, e di Comaccbio : tuttavia non fi attentò già quel Papa di efprimere il nome di quelle due Città : cofa, che non dovea lafciar di fare, chi pietendea d’ avervi fopra delle ragioni chiare . Anzi nè puie pretefe egli d’inveitile Ercole effetti vani ente di fnntccbi.o 9 come aveano fatto di Ferrara , i fuoi Anteeeffori ; ma fi contentò d’inveitine folamente de furi bus compeientilus , e anche colla claufula et non aliter , che metteva in Sicuro tutte le Ragioni della Parte Cefarea, la quale fola era in poffeffo d’ invefìire effettivamente , ed avea di fatto inveitilo di Comacchio quel Duca medefimo . in confermazione delle quali coie dee ancora offervaiiì , che Giulio li. nella Bella in Coena Domini , eh’ egli pubblicò in certa maniera la prima volta l’Anno 1511., tuttocchè Alfonfo I. avelie 1’ Anno innanzi fofìenuto , e fofìeneffe , che dal folo Imperadore egli teneva Comacchio in Feudo, non fi arrifehiò già( qualunque foffe il fuo cuore animofo ) di efprimere il nome di Comaccbio nella detta Bolla , ficcome nè pure ciò tentarono i fnffegùenti Romani Pontefici . Il primo a far quefìo paffo- fu Paolo Quinto , il quale veg-gendo , che la Camera Apofìolica feguiva con felicità a poffeder Co- macchio , occupato dodici anni prima da Clemente Ottavo, e prevalendoli degl’imbarazzi in que’ tempi dell’Augufìifs. Cafa d’Aufìria, ag-giunfe egli quella Città alla fuddetta Bolla z'w Ccena Domìni nell’ Anno 1610. , colla qual novità venne anche a rendere più certo il Mondo, che Comacchio era dalla S. Sede creduto una cofa difìinta dal Diftret-to , e Contado Ferrara e che gli Anteeeffori fuoi non l’aveano aggiunto a quella Bolla , perche fapeano 1’ Efiftenza delle Inveftiture Imperiali , e la forza delle Ragioni Cefaree fopra la medefima Città . §. LVI. Invefiiture Imperiali di Comaccbio non clandefine, non fraudolente , non invalide . Sicché non potrà VS. Illufìrifs. non maravigliarli molto , come co-tefìo Scrittore nel Gap. XLVI. ed altrove , fi fia pollo in cuore d infinnare al Mondo , che la Sede Apostolica non era informata delle Ragioni Imperiali , perche fecondo lui le Inveftiture di Comacchio date dagl’Imperadori alla Caia d’Effe , furono prefe fe^retamente, mali-zp ofamente, e con arte clan defina , e quello che è più indilo irrequi-fio Domino ; c che la fola maniera futa ed Occulta d’ impetrare le mede-' finte Invefiiture fenza Notizia pubblica , e Saputa della Sede Apofiolica, le convincerebbe abbafanza di Nulle , Fraudolente , ed Invalide nella lor propria radice-, come concedute da CHI NON AVHA DIRITTO ALCUNO fopra