Della Perfetta oiuoco di fpada, il quale apporti diletto , non una fanguinofa battaglia, che fpiri difpiacevole orrore . Sempre dunque fi tratterà lenza rilchio veruno e con gloria molta quell:’ Arte , quando col luo piccante , ed acu-to 5 fi congiunga la gentilezza , e là dilicatezza del mordere r quando fi tratti con giovialità, pacifica la sferza 5 burlando , e fcherzando 5 come per l’ordinario tuoi fare il giudiziofo Orazio; non con ifdegno, e vilo brulco, ficcome fa Giovenale , e piu di lui il Rota. Egli e certiffimo , che .............1............. Ridiculum, acri Fonius , & melius magnas plerumque fecat rei . E una sì bella, e fina, ma rara , Virtù parmi che fi ritruovi nelle Satire Franzefi del Sig. Boileau , il quale però prefe a fchernire più i difetti piccioli , che i vizj del fecolo . Parmi ancoia , che la medefima finezza di mordere con grazia , fenza lafciar lividure nelle genti morfe , apertamente fi miri nelle Satirette piacevoli del Maggi , come nella tua Vita accennai. E in ciò buon difcepolo fuo è fiato , ed è a mio credere 1’ Abate Francefco Puricelli, di .cui abbiamo alcune Poefie inr quello genere molto galanti (a). Sì gagliarde fon le ragioni, che 1’ acutiffimo Gafielvetro , e dopo lui alcuni altri Autori han pubblicate per provare-, che le Scienze, e le Arti non debbono , o poffono etTer materia , o fuggetto di Poefia , che non oferei oppormi a cotal fentenza ; quantunque di fommo pefo mi pajano ancor le ragioni recate in contrario dal dottiifimo Francefco Patrizj nel lib. 6. 7. e altrove della Poetica difputata . Nulladimeno quando il ben’ accorto Poeta fapelfe , non colla maniera Scolaftica , ma con amena , e differente manifattura trattar le dette Scienze , ed Arti ; quando egli fa-peffe in verfi renderle ciliare , e intelligibili allo fteifo rozzo popolo ; e finalmente quando egli congiugnefle alla Materia gran novità d’ Artifizio, e d’invenzione, onde l’opera fua diveniffe molto dilettevole, io non farei tanto fcortefe, che voleifi affatto efcludere dalla Repubblica de’ Poeti quello ingegnofo Artefice. Porto perciò opinione , che in due maniere fi pò-teffe dar quell’ aria Poetica , e forza di dilettare agli argomenti fuddetti. O con trattarli ordinatamente , come fece Virgilio la Colcivazion della terra , e di quando in quando , anzi ben fovente , mifchiarvi degli Epilogò delle Favolette, delle-Storiette , e altre ùtili, e dilettevoli invenzioni della Poetica Fantafia convenienti al fuggetto, come han fatto feliciffima-mente in verfi Latini il Fracafioro, e il P. Rapino . O pure ( e tal modo larebbe via piu Poetico dell’ altro ) con inventare , o fcegliere confi-gliatamente qualche Fatto , ed avvenimento , in cui fecondo le divelle congiunture, ed azioni s inneftaffe quell’Arte, o Scienza,' che foffe propo-ita , lenza che il Poeta moftraffe di trattarla ex propofito .• Così qualora voleiie tarli un Poema fopra la coltivazion de’Campi, degli Orti, de’ Fio- rò