- - - . Ifj TAVOLA Delle Cofe che fi contengono nel predente Trottato. ACcufatore ha il pefo delle Pruove, p. y. n. 7'. • » • Accufe gipfte, &/ingi-ufte, p. ìu 5. * ■ ’ i - ’ ' ' y Amicizia fa prefumere voglia, di non o-ffendere,£..34.11.2.,p..jtf4i.s..Coine li- argoménii^e pì-efuma l’Amicizia,p.37,11. Amici-zie varie, p. 75; ri. 2©. ' ' •' , Azioni umane altre determinate ad offendere, ed altre no, p. 22. n¿ i„. V- Operazioni Cagione, Circoftanza favorevole^ o contraria, p. 39. n. 1., p, 42. n. 4- •_ Carico' che fía,, p. 75. ri...t23‘. z ‘ " 1 Chi,-circoftanza, che formalo favorevole, o eóntraria Prefunzione * p.' 34.’ri. 2*. Circoftanze de’Fatti j lor divifione, p, 7. n. 5., p* 34. ri. i., pi 73,. ri. 9.. Da loro, fi raccoglie l’intenzione d’offendere, o- di non offendere, p. 23. n. 4. Circoftanza del Chi, p. 34.. n. 2. ,p. 73. n. 9. Della cofa operata, p. 74. n. 14. Del Perchè r p. 39» n. i., p. 74. n. 15,. Del. Come,p. 25. n. 2. Del Con che, p. 40. n. 3. Del Dove, e Quando, ivi, ri-.- 4. 5-.. Come, Circoftanza da attènderli, p. 39. ir- 2. y e 43- n. Con che, Circoftanza, p. 40. n. 3., e p. 44. n. ri. Confeftione dell’awerfario Pruova impropria, p. 49. n. 2. Condizioni fue, Ivi, riè jv-’ <■ ■ Difefa neceftaria, O; lecita, della vita, dell-’Onore, .della roba,vp. 27. n. 2., p. 80. n. 55.’Difefa moderata, o-eccelli va, p. 8r. n: 64. -ec. A-chi permeila, £. 82. n. 73. 7^.. Quando illecita, p.' 84. ri-» 87. Donne, privilegi loro-,, p. 38. n. 7.. Non fonò ¿moni Teftimonf, p. jj. n. 4, Ma fi pofforio immettere , p. 54. n.,5 » Dove, Circoftanza da attenderli, p. 40. n. 4., e p. 44. n. 7- Duca'di’ Ferrara, hip- Itile- nel trattare le Paci private, p». 109. n. 204/- Duello è cóla illecita non fofo Criftianamentej ma naturalmente, ee. p.6$.n&. Sua origine, è proibizione,,£^5.4.89! Eccezioni fi debbono provare dal'Reo ,’p. io. n¿ 8. Eccezioni che abbattono la PrSfùnzione d’offeìà , p. 23. n. 4. Eloquenza più dà ftiiyarfi, che la peìizia del comandare. eierciti, p; 6$. nè, jo. 1 Equivochi producono l’ Errore,. p. 3’i. n. 3. ; ' Errore fa prefuinere intenzione- di non offendere.,£¡24.0.5.Quello generalmente non fi prefume , p-. 30.0.1.E’ di due forti, ivi q.r..C‘ome fi pruovi^iyi n.ii&L dee fempre. diftinguere dalla. Malizia ,.¡>.-3141.4.. Varierà ¿^Errori, p.32.n-.$~ Evidènza del’ Fatto'Pluova impi-ópiuay p. 5,1. n. 6.. . ' v . ; Fama, e- pùbblica vóce, Pruova propria, p. 55. n. 8; l.. x ' f f ’ ♦ ’ ,-J Fatti, difficultà d’accordarli, p. 6. n- 2.. Come, fiftabilifcano, p. 7. fègu..Fatri in quante guife pollano efle-re controverfi, p. 74 n. 5. \ 1 .. . ■ Giuramento bafta alle-volte per difefa al Reo, p. 15.. nè 12. E’ una delle Prùove proprie, p. 57. n. io. . Ignoranza fa presumere intenzione’di non offendere, :p. 24. n. 5. Ignoranza fuperabile , e Inoperabile, Grafìa, e Supina, p. 24. n-. p. 7; ri; ^.^ec. 'Npri debbono-spiare'' il rigoré fteì Fòro, v- Mà'sì biclinare più a non cre- dere , che a crederer*il delitto/,’ pa 4 5¡..iK ,r. JSom’é s.’abbiano a, condurre coi ritrofi, ^.46. n. 3. DiÉcult.à del* i°rq ufizio-, p. $9. n.. 1. Loro obbligazione,, p;. 6.0. n-. 2. Chi atto a quello ufizio, p. 96. n. 1570,. Mentita quando fi ufi, p. 93. n.- 135/ Che fia, fegu. ri. 136. Come-fi levi, p; 114. n, 259^ Modo , -Circoftanza favorevole, o contraria ,-p. 3 9^ ri.. 2^ ' ' ‘ ' Narrativa del Fatto-quando fi efiga, p- 59. n. i-.. - ' _ / - ’ c.n?n offendere confile principalmente- nel-l’lntenzione,.p¿22.mi.Quando veramente!! offenda,p.yS.n.38» Onere, lór- divifione, p. 76. n. 2,5- puali giufte,-’e fégu<. p. 7^. ri.- 46. Quali, irigiufté, ivi ri.. 5©.. Offefe di Ix, ro^'e’-P' ??• h* 34’'Offefe-',di fatti,, p. i.03,. ri. 203,.. . ' è,-, .è ' V/' - ’ ‘ Onore'.che-fia, pi ($9. n; 7. E’ di due,fòrti , pii87.. ’ri..»-99.. Cóme1 s’/acq.uiftiji. 88. /n..¿©4..' Operazioni umane altre' ftétèriranate ad offèndere altrui.f, eft altre no,. p. 22.” n.. .2* ì&c. Come fi diferidario léprM me, p. 24. n. 5. Come le- feconde li pqftano’ predimele cattive,,.- p. 41. n. x. Operazioni equivoche s’hanno da interpretare? iri-’-bejie-,. p-45,.. ri- ?.. -• * ' -x ’ -' "z' “ ' . • " / ' Face-,, difficultà. a-l,le voi fesche; fi- pruova- in- proccùrarla.,. ivi, e. fèg-ue .’Deftrezza de’ Mediatori in tali cali, p.4