Di Lodovico Antonio Muratori. » p fòrza del Seme , con altre particolarità fpettanti alla Generazion dell’Uomo e degli altri Animali, ed alla trasformazione di varj Infetti . Quanto più fi fludia j tanto mino s’ intende di quelli ed altri Cimili effetti naturali ; e fòlamente intende il faggio e Crifliano Filofofo, che dobbiam tanto più ri-conofcere e lodare quella Sapientiffima Menfe e Cagione, che ci ha fabbricati , quanto men lappiamo fcoprire le finezze del fuo afcofo artifizio . 3. Prima dunque di metterci in cammino , per conofcere qual cofa fia la Fantafia dell’ Uomo di cui ora prendo a ragionare , convien’ olfervare l’effenzial Differenza , che palla tra effa Fantafia , e la Mente Umana . A me fia lecito colla fcorta de più accreditati Filofofi di mettere due dillin-te Potenze nell’ Uomo , 1’ una Spirituale , 1’ altra Corporea . La prima è da noi appellata Mente , o fia Intelletto ed Intendimento Umano , eh’ è la Facoltà primaria e più elfenziale delle Creature Ragionevoli, o la funzione più rilevante dell’ Anima nofira : V’ ha qualche moderno Filofofo , che non vuol riconofcere in ella Anima Umana per due Facoltà di-flinte 1’ Intelletto e la Volojttà y folìenendo effi 7 che*F Intendere e *1. Volere non fono che* Azioni diverte della medefima, Anima . Poco importa il difputare di quello . Per fare in quella maniera , che fi può qualche .Notomia dell’ indivifibile Spirito umano , e delle fue azioni , tempre gioverà il valerti della diiìinzione fuddetta d’ Intelletto e Volontà , corbe di due Facoltà o Potenze , che producono atti molto differenti fra loro f Arinotele e i fuoi feguaci immaginarono nell’Anima deli’ Uomo altre Potenze , come la Cqgimrfoe , f Eftimatrice , la Memoria , la Remini/cett^a , la Conformatrice , la Concottrìce , f Appetitiva , la Motiva j ed altre fi-mili, che fon tutte divifìoni ideali, benché certi fieno gli a’tti attribuiti a quefte immaginate Potenze . Situarono ancora 'nella parte deretana del Celebro la Facoltà Memoratrfce ; la Fantafia nella parte anteriore d’ effo Cerebro , o fia nella Fronte ; e 1’ Intelletto nel mezzo di quello . Ma noi poffiam bene immagginar cosi fatti riponigli e partimenti nel Capo umano , ma fenza poterne rendere ragione 0 pruova alcuna , che vaglia . E’ lecito bensì a ’gli Aftronomi il dividere in varie Provincie il Difco Lunare , e dare il fuo nome a cadauna d’ effe , perchè quel globo lo veggia-mo , ed è infallibile contener’ effo una vaila eilenfione , quantunque infe-riorc\di molto all’ampiezza del globo noflro della Terra . All’incontro Mi-crofcopio non fi dà , che poffa feorgere le fedi è la maniera delle fottili mozioni dell’ Anima umana . E’ affai , che perfettamente conofciamo quelle mozioni . Quanto all’ argomento , eh’ io mi fon propoflo di trattare , convien ravvilare attentamente ciò , che fignifichi Intelletto , che anche fi, vuol’ appellar Mente . Noi con quello nome intendiamo la Facoltà o Potenza , che ha 1’ Anima nofira di penfare, cioè di apprendere le Idee delle cofe , di combinarle , di dividerle , di aftraere , di giudicare , di formar Affiomi univerlali, di raziocinare , di far’ altre fimili azioni , delle quali è fòlamente capace un’ Ente ed Agente reale Spirituale , ed è incapace la Materia , per quanto fi voglia organizzata e fottilizzata . Della For.della Fanta/. Uman. B 4. Mi- »