n 8 I N D I C .E Dille cofe memorabili contenute in quefto Trattato della Forza della Fantafia .Aggiunto in quefta nuova Imprejjìone. A AGoftino (S.). Racconta un cafo Arano di un Prete, che a fuo piacere fi eftraeva, p, 52. n. 2. Fù di opime-ne che fi ¿afferò i Demoni Incubi,-e Succubi, p. 61. n. 2. Amor-proprio produce in noi Idee sregolate, e ne inveite la Fantafia, p. 81. n 2. Amori (P.) fcriffe sulle Vifioni, e Rivelazioni private, p. tìo. n. io. Ar.drea (Signor di S.) Sua Opera per difingannave il Pubblico sulla forza de*Demoni, p. '6. n. 6. Anima Credefi fituata nel capo dell’uomo, p.8. n.2. Da i Cartefiani fi crede Tempre penlànte, p. 13. n. 2. Creduta materiale da Epicuro; fi dubbiti, e non fenza fondamento, che Loie foffe fiato dello fteffo Pentimento , p. 22. n. 2. -Come póffa ricordarfi allorché è feparata dal-Corpo , e molto oleuro, p. 23. n. 3. Ne’’(ógni è priva.di libertà, p. 33- n. 6. Serve alla Fantafia, p. 34. n. 6. Nel Delirio., e nella Pazzia divien fchiava della Fantafia, p. 46. n. 1. 2. Suo commercio col.Corpo, p. 97. Argentiere deride la fentenza degli Spiriti Animali, p. 12, 11. 1. Arinotele, e fuoi feguaci inventori di molte Potenze nell’Anima, p. 9. n. 3. Ebbe la Fantafia per potenza materiale, p- ti- n- .!• Sua opinione intorno ai fogni, p. 27. n. 4. Avicenna’. Sua falla opinione sulla forza dell’Immaginazione per produrre morbi in altri, p. 65. n. 6. Bembo (Cardinal Pietro). Calo .Arano 2 lui Seguito, e preveduto in fogno dalla Madre, p. 23. n. 1. BÌokberg. Monte celebre in Germania per la falla diceria delle notturne diaboliche converfazioni, che colà fac- cianfi 5 p. 61 • n. i. v . Bona (Cardinale). Suo papere spila difficoltà di difeernere le vere dalle falfe Eftafi, p.'Isi. 11. 6. Boffuet (Monfignor) feoprì la Bouviers per Fanatica , ed illufa , p. 58. n. 7. fcriile dottamente; sull’Eftafi, p. 60. n. io» Bouviers ¿e la Mothe Guion (Giovanna Maria) dichiarata Fanatica, p. 5S. n. 7. Bruti. Son’anch’effi dotati di Fantafia, p. 13. n. 2. Efempio della loto Fantafia molto efahtato dal Locke ,S paragonata alla .Memoria dell’Uomo, p. 22. 23. n. 2. Burignon (Antonietta) celebre Vifionarìa, p. 39. n. 8.^ Cacciatore cieco odorando fpiava le tane delle fiere, p. 19. n. 3. Camerario (Elia) impugnò l’efiftenzà della Fantafia, p. 12. n, 2. p. 21. n. 2. Camillo (Giulio) dicefi avelie infognata -l’Arte di giovar la Memoria, p. 24. n. 4. Cardano. Suo Efempio intorno all’Attrazione, p. 32. n. 2. Sua opinione intorno all’Eftafi, ivi. Campatila (D.Toromafo). Sua opinione sul conte in noi fòrtifeano i légni,p.29. 30. n. 1. Impugnata,fui,n.2.3» Carlo II. Re ¿’Inghilterra manda in ‘Francia il primo Orologio a ripetizione, p. 8. n. 2. Carte Geografiche, e Topografiche fono una imagine inferiore della noftva Fantafia. p. iS. n. 2. Caffiano tenne per imponibile il mefcolamento de’ Demoni colle Donne, p. 61. n. 2. Celebro. Nelle fue cellette, o piegature fi crede, vadino- a riporli le fonlàzioni, p. 11. n. 2. Notomia del me-defimo fatta da grandi Uomini, ivi. Cerebro nell’Uomo è maggiore che itegli altri animaliivi. <1 n eflb terminano tutti i nervi fparfi per lo corpo Umano, ivi. Offofo il cerebro canceilanfi le Impreftioni ideila Fantafia, p. 13. ri. 2. Dalla diverfità de’Cerebri la diverfità delle Memorie , p. 24. n. 4. Sconvolgimento del Celebro nella Pazzia, e delirio, p. 4S. 47. 48. Dalla diverfità de’Cerebri la diverfità delle Fantafie, p. 88.n. i-Chiefa Romana guardinga sul fatto dell’Eftafi, e Vifioni, p. 37. n. 6. _ Cicerone è flato di parere., che patta la Memoria accrsfcerfi, p. 24. n. 4. Concupifcenza. Onde originata quefta voce, p.76. n. 2. Suoi affetti, p. 98. 99. n. 3. Corpo. Suo Commercio coll’Anima, p. 97. 98. 'Criloftomo (S.Giovanni) non credette poffibile il commercio delle Donne co’Demoni, p. 62. n. 2. Crollio quanto vano nel credere potente l’Imaginazione a produr male in altri, p. ¿3. n. tf. E) Delirio. Sua definizione, p, 45. n. 1. Sudi ftrani effetti , e cagioni., p, 46. 47. n. 2. 3. Delirio dell’Autore , p. 48. n. 3. . Defcartes. Sua opinione sulla fede dell Anima, p. 8. n. 2. Ebbe la Fantafia per Potenza materiale, p. ”■ ?• 11 Donne..-Sregolatezza della ¡loro vita., e Fantafia le fa credere effere ftreghe, ed aver commercio .¡co’ Demoni, F- 61. ¿2. Fu feoperta la loro Mufloné dall’ Imperador Giufoppe, p. 62,‘n. 3. E Epicuro, guanto inconfiderato nell’ammettere il cafo per Autore di tutte le cofo, p. 17. n. 1. _ Eftafi. Sua definizione, p. 31. n. Poffon’effere naturali, p. 32. 33. Ed anche fopranatutali, p. 34- “’A, p.' me poffànfi diftinguere, p‘. 39. n. 3. Vi foglion’effere delle illufioni, ed impòfture, p. 37. 58.. Efempj di 1»’ ■fo Vifioni., p. 39. n. 9. Etmullero. Sua opinione intorno al Sonnamboli, p. 42. n. 8. Fantafia Umana. Di quefta molto è ignoto, p. 8. n. 2. Differenza traila Fantafia, e Mente Umana , p. ?• J* La Fantafia potenza materiale, p. 11. n. 1. Malamente vjen chiamata Facoltà Cono fante dal Gaflendo , e Ariftotele, p. 12. n. 2. Tutti i fenfi concorrono ad arricchire la Fantafia., e conte, p. 14. n. 3. F anta ha g lavoro della Diviua potenza, p. 13. n. 1. Poffonfi dire quafi Infinite le Idee, ed Imagini , che fi coniery dalla Fantafia dell’Uomo, p. 16. n. 1., p. 17. n. 2. Sulla Fantafia, o Intelletto riflettendo l’Anima, 11 rl^ sta, p. 20, n. 1, Il dimenticarli fa vedere che non la Memoria, ma la Fantafia potenza materiale con/^e ’