4© Indice delle Materie. Cattaneo ( P. Cari’Antonio } della Compagnia di Gesù . Sue Prediche teffute con Eloquenza Popolare , p. 20. n. 2, Chiarezza ricercata in tutti i Ragionamenti, p. 16. n. 2. DeeQ parlare con tal Chiarezza , che -intendano i Dotti, e- gl’ Ignoranti, p. 17. n. 2. Chiefa Cattolica. Sua Saggia Economia in far sì , che ogni ceto di Perfone , e luogo abbìa Pre-dicatori , p. 30. n. 1. Qpanto attenta in ifcevérare il fallò dal vero ne’Miracoli, p. 33. n. 2. Ciceróne ( M. T.) citato, p. io. n. 1., p. 16. n. 1. - _ Cifre . Col mezzo di quelle , eh’ efprimevano una , o due voci, i Notaj nell’Antichità raccoglievano li Ragionamenti degli Oratori , p. 20. n. 1. Cipriano (S. ) Sue Omelìe , p. 7. n. 2. Concilio di Trento molto ha contribuito al riftabilimento della Pietà tra Criftiani , p. 7. n. 2. Suoi Canoni per 1’ Efame de’ Miracoli, p. 33. n. 2. Crìe, In tal guifa {fendono taluni le loro Prediche, p. 25. n. 1. Criftiano dee fpeffo fentire ciocche Iddio, e la Chiefa comanda , p. 1. n. 1. Non baila aver ap-prefo il Cathechifmo in fanciullezza, ivi, e p. 32. n. 3. D Deliberativo (Genere) è quello, sù di cui debbonfi {fendere le Prediche, p. 16. n. 1. Demoftené giunfe a credere , che ’1 buon {uccella dell’ Eloquenza confiileffe nel rapprefentar bene le Orazioni , p. 27. n. 1. Diaconi. Predicaron’ effi mancando i Presbiteri , p. 7. n. 2. Diletto da eccitarfi nel Predicare non ha da eifere il fine dell’ Orator Sagro , ma un fegreto condimento della Verità, p. io. n. 1. Due forte di Diletto , 1’una provvedente dalla Sublime, P altra dalla Popolare Eloquenza, p. 19. n. 2. Dimoftrativo (Genere) ha luogo''né’Panegirici’, p. 16. n. 1. Difcorfi -Sacri . Vedi Prediche , Omelìe . Dottrina Criftiana . Vedi Cathechifmo . Dottrine . Quelle- non devon’ effere aftrufe, e fublìmi,. ma piane , e fruttuoiè , pz 31. À. 2. E Ebrei avevano chi Ior annunziaffe là Divina Parola , p. 6. n. 2. Effrem 'Siro (S. ). Sue Omelìe , p. 7. n. 2. Chiaro nelle medefime , p. 22. n. 3. Eloquenza di due forte , Sublime, e Popolare , p-. 8. n. 1. Modo 'come la prima fa moilra di se medefima , ivi . Eloquenza Popolare con qual metodo fi regola ,. p. 9. n. 2. Paralello traile due Eloquenze, e chi delle due ottenga il fine dell’Oratore, p. io. n. 1. , p. -12. n. 2. La Sublime poco profitta , p. 13. n. 1. La Popolare affai , p. 14. n. 2. Preferenza di quella su di quella, p. 15. n. 3. L’Eloquenza non fi vuol’efclufa dal Pulpito , ma refa intelligibile , p. 15. n. 3., e p. 36. n. 2; S’inganna chi crede effer’Eloquente , col parlare fuor dell’ufo, p. 17. n. 2. Ali’ Eloquenza Popolare competono tutti i Precetti Rettorici , p. 18. n. 1. Quefta beh maneggiata può dilettare, p. 19. n. 2. La Sublime può meno dilettare, e niente giovare, la Popolare e giova , e diletta ,. ivi. La Popolare fu da i Primarj Padri della Chiefa preferita alla Sublime p. 20. n. 1. Eritrèo (Gian-Nicio) nella Pinacotheca taccia di Vanità il Panigarola, p. io. n. 1. Efercizj-Spirituali molto han giovato alla Criilianità, p. 7. n. 3. , e p. 15. n. 3. Efordio dee effer breve nelle Arringhe Suaforie , p. 26. n. 2. Parcamente 1’ ufavano S. Giovane ni Grifoilomo , e S'. Agoftino , p. 27. n. 3. Effeni indagatori di Senfi Allegorici nelle Scritture p. 24. n. 2. F Fallo indecente all’Orator Sagro , p. 28. n. 2. Favole de’Poeti Gentili autorizzavano il mal còftume, rapprefentandolo ne’Dei, p. 6. n. 2. Falereo (Demetrio), p. 16. n. 1. Figure Rettoriche contengono all’Eloquenza Popolare, p. 18. n. 1. Filone Ebreo indagatore di Allegorìe nelle Scritture, p. 24. n. 2. Filoicfia Morale. Quanto neceffario lo Audio di quefta ai Predicatori, p. 31.0.2. , e p. 37-n,2. Filofofi Gentili attendevano alla Filofofia de’Coftumi , ma non la predicavano, p. 6.. n. 2. Ella era anche difettofà nelle loro mani , ivi . Francefchi ( P. Michel’ Angelo ) Cappuccino Eloquente Predicatore del Palazzo Apoftolico, p- 1 r- G 41 Gaudenzio (Si.). Sue Omelie, p. 7. n. 2. Chiaro e Popolare nelle medefime , p. 22. n» 3" Gentili. Non avevano .chi predicaffe loro. i doveri dell’ uomo , p. 6. n. 2. Geronimo ( S. ) . Saggio fuo Sentimento,,' p. 29. n- ,3,: Geftì-