LIBRO CXLII. 243 eferi'del Redi Francia prefentarono l’atto, col quale Lodovico XII. aderiva ai Concilio dt prgfente Concilio di Laterano, e rivocava il Concilio di Pifa , qual egli nomina- An"™’,' va Conciliabolo.. Furono ancora lette in quella, feffione le lettere dei Marchelidi Brarìdeburgo, e di. Monferratocon le quali aderivano al Concilio di Laterano . s^~ Finalmente fi decretò.un.monitorio contrai membri del Parlamento di Provenza, li quali non volevano tollerare, che fi ofìTervafTero le letteredi grazia e di giuftizia accordate dal Papa,, e violavano i diritti de’ Vefcovi Fu letto poi.coni’approvazione del Concilio il decreto del Papa, il quale con- XC1IL’ dannava i fentinjenti di alcuni Filofofi, che foftenevano effer mortale l’anima ra- ^one degff gionevole,, e non enervi, che un’ anima,fola in tutti gli uomini. Ordinò di più il errori ai Papa, chetutt’ i Filofofi , li quali infegnavano nelle Vniverfità, confutaffero que-Iti errori tanto opporti alla fedeCredefi ,. che gli errori profcritti qui da Leon X. An. >n3. fieno quelli di Pietro Pomponazio il più celebre Filofofo del fuo tempo . Egli era nato.a Mantova il dì 16. Settembre 1462. ed infegnò la Filofofia a.Padova avendo P' -per antagonifta il celebre-Achìllini .. Pafsò'poi a Bol’ogna,. ove compofe il fuo libro dell’immortalità-dell’anima, nel quale moftra , che fecondo-i principi di Ariftotele fi dee ammettere, che l’anima muore col. corpo ; ma foggiugne, che Ih facre Scritture, le quali fono perlui decifioni irrefragabili, c’ infegnano chiaramente, che l’ anima è immortale, e ch? egli crede collantemente la fua immortalità, e tiene per infenfati quelli, che penfano altramente. Quello libro nonla-feiò di fargli degli avverfarj, e di renderlo fofpetto di Ateifmo .. Pomponazio fi difefe, e fece il Cardinal Bembo.giudicedel.fuo libro.. Il Cardinale non vi trovò1 che.opporgli, e avendolo comunicatoci Maertro del facro palazzo, quelli giudicò, che nulla contenefle contrario alla.fede .. Il.fuo libro etegl’Incantefimi fu parimente cenfiiratoEgli vi dichiara, che.nulla.crede di tutto ciò,, che fi dice degli effetti della Magia, e dei fortilegj, e attribuire.tutti quelli effètti alle influenze degli aftri, alla.forza dell’ immaginazione, o a certe, caufe naturali, ma. nafeofte , Egli fottomette il fuo libro al giudizio della Chiefa, la quale lo pofe nell’ indice. Pomponazio morì in età di 63. anni.. Nella medelìma. feffione fi pubblicarono tre Bolle ; la prima per efòrtare.i Principi alla pace , e all’ unione tra loro ;, la fecom da invitava i Boemi al Concilio, e lor dava un falvocondòtto per portarvi!! ficu-ri ; la. terza fcomunica gli Ufiziali della Corte di Romai quali efigevano per la. provvifione.dèi benefizj ed.altre fpedizioni.fomme eforbitanti... La nona feffione. del Concilio di Laterano fi tenne U dì 5. Maggio 1514. nella xeiv. quale gli ambafeiadori dei Re di Portogallo-vennero a baciare, i piedi al Papa, e IX. Sedia-gli prefentarono la proccura del Re lor Signore per:aflìftere.al Concilio in fuo no- coL. r.xz7v me. Vi fi pubblicarono poi alcuni articoli concernenti la.riforma dellaCorte di Roma., 1..S1 eleggeranno ai benefizj e alle dignitàecclefiaftiche. perfone di-buo- &c' ni coftumi ,.e.di.età competente.,! Vefcovi di 27-. anni, e.glr Abati di -22.-2.-Niun Vefcovo, 0 Abate, farà privato di fua dignità per qualche delitto1 anche notorio fenza effere, afcoltato Niun farà trasferito contra,fua vogliadà un benefizio ad un altro, fe nonper ragioni giufte.e necertàrie3.Le Badie non potranno effere date in commendale jion.per la confervazione. dell’ autorità della l'anta Sede, e. quelle, che fono in commenda, faranno ripoftenn regolà dopo la morte_de.i Commendataci , nè potranno effer date in commenda che.ai Cardinali, o ad altre perfone qualificate.,,. Se i Commendatali hanno una.menfa.feparata', daranno la .quarta parte-delk Q.. 2 ìòr