t^S; STORIA UNIVERSALE' ohe il tempo di ritirarli nel caftello, e l’infanta Raffrettò venir ad abbracciare, fùo» fratello, e riconpfcerlo per-Re.. Il Re. Enrico, tutt’ ora fluttuante tra il timore e la fperanza voleva, ora impiegar la via dell’armeor quella .dei maneggi. Il Mar-chefe di Villena ebbe alcune conferenze col Re, e convennero,, che. la fortezza dì Segovia farebbe.data ad Alfonfo, e che il Re potrebbe.trarne. i tefori per effere cu-ftoditi a Madrid ; che in fei meli fi. reftituirebbe al Re il governo del fuo regno . Il Re veggéndoli quali abbandonato da tutti andava, errando qua, eia, finché fu accolto nel caftello del Conte, di Piacenza, ove.dimorò:qua£tro meli. Egli ritornò poi a Madrid, e ne cangiò il Governatore,, di cui e-ragli fofpetta dovane Re1 R' fedeltà . Nel medefimo tempo Toledo entrò fotte la fua ubbidienza. I congiu-Aifonfo.. rati avendone avuta la nuova li difpofero d’andare ad affediarlo . Il giovane Re Al-fonfo fi pofe.alla tefta di fua armata, e giunto preffo ad Av ila lì. ammalò il di i. 23.J c, jj. 5?. di Luglio.1468.e il dì 5..morì in età di ió..anni II fuo corpo fu.fotter-rato a Burgos preffo al fepolcro del Re.Giov.anni'fuo padre.. I congiurati rifolutidi perseverare, nella, loro, ribellione, offerirono la corona a.11’infanta Ifabella-forella dei giovane Re.Alfonfo, la qual era allora in, età di 18,. anni , fàggia,e piena di gran Pentimenti di onore, e religione ...Ella.ringraziò i congiurati, dell’©'oblazione, e.foggiunfe :. Il Re_ Enricomio fratello e nojlrolegittimo Sovrano, ;;non abbiamo !au-< torità nè'di deporlo,, nè 'di mutar Re'.. S,e voi •volete continuare a mofirarmi affetto 7 feguite il mioconjìglio, e il miàefempio / ■ rientrate fotta! ubbidienza del-Re,. e fa- ■ temi riconofcere Principeffa del! Ldfturìesper■regnare dppola fua morte I congiurati prefero il partito di rinunziare. ai loro impegni, e. db riconofcere il Re Enrico . La gran difficoltà confiftevà. a far riconofcere Ifabella Principeffa dell’Afturies. Il Re.non vi poteva acconfentire , fenon difonorapdofi,, e caricando.d’ignominia, la Reina fuafpofa, e diferedando la giovane Prihcipeffa Giovanna’,. la quale fo--'fteneva effere, fua-figliuolaTuttavolta la necefìità e 1’ eftremità dei fuoi affari fi obbligarono a vincere tutte quelle ripugnanze, e a. fare, un nuovo trattato,, col quale.effendoriconofciutoRe.diCaftigliadai confederati’, egli ricpnofceva. Ifa--be.lla fua forella Principeffa dell’Afturies e legittima, erede dei fuoi ftati, e accpr-,-dava.-amminiftia generale ai congiurati. Ripudiò la Reina,fuafpofa ,. e riman-, dolla in Portogallo, con fua figliuola; conferì al Marphefqdj.Villéna la dignità di gran Maftro dell’ Ordine di S. Giacomo ; e di più fi.accordò,. che la Principeffa dell’Afturiès non fi mariterebbe, t che di confenfo deb Re fuo .fratello . La nuova Principeffa dell’Afturiès fu riconofc'iuta tale, dal Re e. daf Signori dei due partiti il dì 19. Settembre 1468. La.Reina ; la.qual era ancora rinchiufa nel caftello di Alarcon, fece,la fua-proteftà contra tutto ciò ch’erafi fatto a fuo pregiudizio , e col mezz'o di Lodovico di Mendoz.za fuggì..,da quel caftello, e fu condotta a .Guadala- ■ jara, ove fi vide riùnitanlla,fua cara figliuola., xii., I confederati per prevenire una nuova, guerra civile progettarono il matrimo--"d° de^a Principeffa dell’Afturies con .Alfonfo V. Re di Portogallo,. e;di Giovan-GaftigHa^on na con Giovanni -primogenito del Re di Portogallo, a condizione., che fe.Ifabella Ferdinando dr Aragona. An. i4&9- Marìàn,, l.’ ...... ... . __ 23;c-«3i4- XI. per fuo fratello Carlo Duca diBerrì, o diGuienrta.- La Principeffa Ifabella, dichiarò la fua inclinazióne per il Principe Ferdinando, e .fi .ftabill.il matrimonio. fenza.i non nvetie figliuoli, G ìovanna larebbe tua erede . Ma quelli matnmonj non fu-rono aggraditi. La Principeffa dell’Afturiès era nel medefimo tempo ricercata da Ferdinando primogenito di Giovanni IL Re di Araaona. e dal Re ’ ’