Operatione V. 613 mento verfoA.'& per l’angolo C. fi tra guardi il mede fimo fegno B. notando lopra il quadrante qual punto venga fegato dal raggio della villa, che fia il punto E. & preio tal numero diuidaiì per elio r oooo. è quello che ne verrà fara il numero de i pad ò altre milure che faranno tra il punto A. Se il fegno B. Mà quando non ci folle per niello di poter mouerci le ioo. mifure lopra vna linea» che facellc angolo retto col primo traguardo , in tal calo procederemo altramente come v. g. ellendo noi nel punto A. & volendo pigliare la dillanza A. B. me potendo caulinare per altra ftrada che per la A. E. la quale con la drittura A. B. fu angulo acuto, per confeguire ad ogni modo il nollro intento aggiullaremo vna colta dello linimento prima alla flradacome il vede per la linea A. F. & fenza mouer lo {frumento tra guatdaremo pet l’Angolo A. il punto B. notando i punti tagliati dal raggiai A. D. quali fiano per ellempio 6o.do-poi lalciando nel punto A. vn alla, ne faremo mettere fopra la linea A. E. vn altra lontana i oo. pad quale fia nel punto F. doue conltituiremo l’angolo dello lìrumento aggiullando la colla E. F. all’alta A. Se per l’Àngolo F. trà guardammo il medefimo fegno B.notando i punti G. Sec. quali fiano v. g. 48. volendo dunque da quelli numerico. & 48. trouare la lontanza A. B. multiplica il primo in fe Hello fà 3 600. aggiungili poi 1000. fai 13600. Se di quello numero piglia la radice quadrata fara 117. in circa Se quella moltiplica per 100. fà 11700.& finalmente diuide quello numero per la differenza delli duci primi numeri 60.&-48. cioè per 1 z. n» verrà 575* Se tanti pad fenz’alcun dubio farà la dillanza A. B. L , E limonerai la calculatione di quella ope-mtioiie fopra lo Hrumente corno neì fiotto pollo ellempio 5. efpone.Siano v.g 1 .punti tagliati da i due raggi l’vno74.&: l’altro 3 6. Se per trouare detto conto agginfla prima lo finimento fi che linee Aritmetiche fiano trà di loro ad angoli retti, il che farai col prendere 100. punti rettamente da effe, Se quelli applicare col compalfoalle medefime trauerfalmente,in maniera che propolta vnft delle alle nel punto 80. l’altra calchi nel 60. Se quella regola di aggiuftare le dette linee à fiquadra fi tenga à memoria per altri Infogni , fado quello prendi la dillanza traudiate trà il punto 100. Se il maggiore de i duoi numeri tagliati da i faggi che qui è 74. la qual dillanza prefa deui aggiuffare trauerfialmente alia differenza de i duoi numeri de i punti tagliati da i raggi, che qui 038. & fe non potefifi per la piccolezza di quello numero , feruirti del fuo doppio, triplo , ò quadruplo, Se qui pereflèmpio applicata al fuo triplo , che c 1114. & immediatamente piglia ia dillanza pur ttjxuerlàle trà li punti 100. la quale mifurata retta-mente , Se prefa vna , due , tre Se quatro volte fi darà la dillanza cercata: nrifiurale dunque nel preferite elÌempio, Se trouerai la 109. fi che triplicata fi darà 327. quanta proilimaroente, Se la dillanza che mifurac voleuamo. Seguitta , che veggìamo il modo di mifurare l’interuallo trà due luoghi da noi lon-F F f 3 tani