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   bero queste impiegare con gran vantaggio tutte quelle persone, che prive di mestie-ro marciscono nell’ozio in tante Città, e grosse Terre della Monarchia.
     Se la Penisola scarseggiasse di questa prima materia sarebbe in qualche modo scusabile il non pensare al fomento di un simil ramo d’industria.
     Le calze, i nastri, le trine di seta, ed altre fatture di questo prezioso genere sono occupazioni adattate alle Donne. In questa guisa non si allontanerebbero gli uomini dalla Campagna, nè dagli altri penosi mestieri, i quali esiggono e maggiori forze, e robustezza maggiore.
     Le famiglie nobili entro le loro case troverebbero ne’lavori di seta un’onesto trattenimento, in cui utilmente impiegar potrebbero quel tempo prezioso, che ora vanno perdendo a danno della lor salute, e forse ancor de’ costumi.
     Sarebbe di gran vantaggio $lla nazione intiera, se l’elemosine solite a farsi dai Prelati , dal Clero, e d’ altre comode , e ricche persone si destinassero a benefizio delle povere famiglie, procurando loro I’ acquisto dei molinelli, e dei telaj , non
                                         che