FIGLIE MIRACOLOSE

Abstract:

FIGLIE MIRACOLOSE Beethoven fu il primo: nessuno, fino a quel momento, era riuscito a bilanciare il suono così diseguale di un violoncello e di un pianoforte. Vi si confrontò anche Rachmaninov, che per risolvere scelse la strada dell’enfasi romantica. E non fu facile nemmeno per Debussy, che aveva in mente di intitolare il brano “Pierrot arrabbiato con la luna”. Ad ascoltarle, sono sonate meravigliose. Ma, dietro di loro, c’è un piccolo miracolo.