À LA CARTE

Abstract:

Le sensazioni provate durante l’ascolto non si vedono, ma si sentono come i sapori. Guillaume de Machaut, poeta e musicista del Trecento francese, offre una ballade (Nes qu’on porroit les estoilles nombrer) alla giovane ammiratrice Peronnelle d’Armentières accompagnandola con queste parole: «Da molto tempo non facevo una cosa così buona a mio piacimento, i tenori sono dolci come pastine senza sale».


Il presente materiale sarà prossimamente visionabile presso la Bibliomediateca Mario Gromo di via Matilde Serao 8/A a Torino.

In collection:

Archivio Video di MITO SettembreMusica (2016)